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28/01/2022
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Fiere ed eventi: mercoledì 2 febbraio webinar del Fair sulle normative anticovid

"Pur lavorando in un contesto di preoccupazione e difficoltà, dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno" Gli eventi fieristici sono di nuovo fermi a causa della pandemia, il che pesa sui conti economici degli organizzatori e sull’indotto. La Fair, Fiere autonome italiane riunite, che comprende gli organizzatori autonomi di fiere ed eventi, ha organizzato per mercoledì 2 febbraio, alle 17, un webinar dal titolo ‘Eventi e covid in pillole’. Anna Galigani, ingegnere ambientale e consulente salute e sicurezza sul lavoro di Merate, nell’occasione fornirà alcune indicazioni.

“Questo primo incontro online – spiega – vuole essere in qualche modo propedeutico ad altri appuntamenti sulla formazione che F.A.I.R. ha in cantiere. L’obiettivo che ci siamo dati per il webinar del 2 febbraio è quello di fornire spunti di riflessione finalizzati alla buona e corretta gestione degli eventi fieristici. I decreti emanati dal Governo sui protocolli legati alla pandemia prevedono numerose norme che non sempre sono di facile applicazione, per questo richiedono un approfondimento e un confronto che favorisca quella chiarezza che manca non per negligenza degli operatori, ma proprio per la loro complessità. La pandemia ha modificato profondamente le nostre abitudini, ma il mondo fieristico vive sul contatto interpersonale, e proprio per questa sua specificità non si può pensare di snaturarlo. In più, non possiamo dimenticare che il settore vive una doppia fatica: quella che riguarda direttamente gli organizzatori e quella che li investe per garantire la sicurezza dei partecipanti. Se in un’azienda occorre concentrarsi sull’applicazione corretta dei protocolli di sicurezza, nello svolgimento degli eventi fieristici le variabili da considerare sono molteplici, non ultimo lo stato d’animo e l’approccio psicologico del pubblico che deve poter visitare le rassegne in condizioni di sicurezza e tranquillità”.

“Quello che occorre perseguire quindi – conclude Anna Galigani – è la capacità di creare un giusto equilibrio tra organizzazione, gestione e sicurezza per non spaventare il pubblico garantendo il successo dell’evento”.

“Pur lavorando in un contesto di preoccupazione e difficoltà – riflette Marco Barozzi, presidente di F.A.I.R. – dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno e confidare che la fine di questo brutto periodo non è poi così lontana. In quest’ottica deve concentrarsi il nostro impegno affinché, con la ripartenza delle nostre attività, si possa essere in grado di fornire al pubblico una serie di eventi di qualità, dove la professionalità e la preparazione degli organizzatori può garantire le migliori condizioni di sicurezza. Stiamo predisponendo per questo un calendario di incontri formativi che sono certo riscuoterà grande interesse non solo tra i nostri associati, ma anche tra chi sta pensando di associarsi e soprattutto tra i tanti anelli che compongono la filiera, un indotto composto da diverse figure professionali che dalla partecipazione ai nostri eventi formativi potranno acquisire un miglioramento della loro professionalità”.

Alessandro Pignatelli

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